Con Vincenzo Striano, ha creato Skiply: l’App anti-Covid
CASERTA. Umiltà, ostinazione, visione. Sono gli elementi della formula magica di un giovane di Piana di Monte Verna, che a vent’anni ha lasciato la provincia per poi ritornarci da imprenditore di successo. Quella pozione ha un ingrediente segreto: talento da (e per) vendere. Un passato, a Roma, nel cinema e nella formazione – è stato direttore di casting per la Rai e cofondatore di un’accademia per attori –, Francesco Califano, 39 anni, è socio e volto sorridente di Evolution Adv, concessionaria leader in Italia nella gestione tecnologica e commerciale della pubblicità digitale, nonché editore, con Giddy Up, di portali che divorano milioni di click.
La necessità di avere una vita vista mare, l'ha portato a Bacoli, sulla Penisola Flegrea, ma la base operativa l’ha voluta a Caserta. «È stato il legame con quella maestosità mutevole – ricorda –, che presuppone un amore senza condizioni, a suggerirmi l’idea. Era settembre dell’anno scorso; mi trovavo su uno stabilimento e non capivo perché bisognasse fare file per tutto: per entrare, per prendere una sdraio, persino per ordinare un caffè. Dopo mesi di progettazione e di confronto con Vincenzo Santo della Cna Balneari Campania Nord, ho creato l’app Skiply (da «to skip», saltare), sviluppata con l’informatico Vincenzo Striano, Ceo della Shift-left, casertano come me e partner in Giddy Up».
Eppure, nemmeno uno con il fiuto di Francesco avrebbe potuto prevedere una pandemia e immaginare che quell’applicazione si sarebbe tramutata in una delle soluzioni più innovative per poter andare al mare quest’estate. «In fondo – rivela –, volevamo solo accrescere il relax delle persone in vacanza. L’emergenza da Coronavirus ci ha fornito nuovi obiettivi». In attesa di ricevere indicazioni dal Governo, i sindaci e i gestori degli stabilimenti balneari stanno studiando sistemi per consentire i bagni, evitando assembramenti e favorendo il distanziamento sociale. «È in atto – spiega Francesco – un profondo ripensamento della giornata-tipo: per le spiagge libere, ingressi scaglionati e gestione dell’overbooking; per i lidi, meno file, meno affollamento, bevande e cibo portati fin sotto l’ombrellone».
Skiply, che si scaricherà gratuitamente da fine maggio, permetterà di cercare un posto libero su un arenile pubblico o di scegliere lo stabilimento preferito, prenotando tutto da casa. Eviterà gli assembramenti perché eliminerà all’origine le code in fila per accedere a una spiaggia o quelle che potrebbero formarsi all’ingresso, alla cassa, al bar o al ristorante, una volta arrivati su un lido. «Striano ed io siamo convinti – conclude Francesco – che Skiply possa trasformare le restrizioni in opportunità. Stravolgere il turismo balneare, in Italia e non solo».
Titti Smaldone