L’opera ribalta la narrazione tradizionale del racconto evangelico
L’evento prodigioso, il ritorno alla vita, la seconda possibilità. La storia di Lazzaro di Betania la conosciamo tutti. Ma siamo proprio sicuri che Lazzaro avrebbe voluto quella seconda possibilità? E se la sua resurrezione fosse stata una condanna? A queste e ad altre domande prova a rispondere Io non volevo risorgere. La seconda vita di Lazzaro (194 pp. , 17 euro), un romanzo modernista di Gaetano Ippolito che ribalta la narrazione tradizionale del racconto evangelico.
L’enigma di Lazzaro
Quando Lazzaro riapre gli occhi nel sepolcro, richiamato dalla voce di Gesù, non riconosce nemmeno sé stesso. Il suo volto è cambiato, i ricordi sono frammenti confusi, e il peso di una resurrezione non voluta lo travolge. Marta lo accusa di essere un impostore, Maria lo osserva con devozione ma anche con sospetto, mentre folle di curiosi e nemici potenti si avvicinano, attratti dal miracolo della resurrezione.
Alla ricerca di sé
Tra le tortuose strade della Palestina, Lazzaro parte per un viaggio alla ricerca di risposte. Incontrerà anime spezzate come la sua – un nano greco ossessionato dalla resurrezione, una sacerdotessa dai riti proibiti, e Barabba, un uomo dalle mille facce – ma ogni passo lo avvicinerà a segreti insopportabili. Diviso tra il desiderio di distruggere la Legge che lo ha incatenato e l’amore impossibile per Maria Maddalena, Lazzaro dovrà affrontare tutto il peso del suo scetticismo.
La casa editrice
L’opera è pubblicata da Fox & Sparrows Edizioni, che si impegna non solo a fornire letture coinvolgenti, ma anche a rispettare e preservare l’ambiente, utilizzando carta proveniente da foreste gestite in modo sostenibile e adottando pratiche di produzione che riducono al minimo l’impatto ambientale. Poi, per ogni 500 copie vendute, gli editori piantano un albero, affidando la scelta del nome ai propri autori e lettori.
L’autore
Gaetano Ippolito, dopo una lunga esperienza nel settore degli audiovisivi, da diversi anni si dedica alla scrittura, pubblicando romanzi e racconti. Lavora come docente a progetto di cinema e scrittura cinematografica negli istituti superiori.
La copertina
La foto di copertina è a cura dell’artista casertano Damiano Errico, il fotografo che da anni cura workshop in Italia e all’estero sulla fotografia ispirata alla pittura.
Tisma