Le PA non si fidano della “liberalizzazione” sancita dalla legge 55
Effetto Sblocca-cantieri sui piccoli appalti. Sono bastate poche settimane di applicazione delle nuove regole, che consentono l’affidamento diretto dei lavori fino a 150mila euro, per far sparire dal mercato oltre un terzo dei bandi relativi all’assegnazione dei micro-cantieri. Lo certifica il Cresme, nel report mensile di giugno.
I bandi per l’assegnazione di commesse sotto i 150mila euro sono scesi a quota 533 per un controvalore di 34 milioni di euro. Due dati che evidenziano l’effetto, almeno per il momento, negativo prodotto dall’entrata in vigore delle nuove regole, che consentono ai funzionari pubblici l’affidamento diretto, in via fiduciaria, salvo dimostrare di aver consultato almeno tre preventivi, qualora disponibili.
Segno evidente che le stazioni appaltanti non si fidano della “liberalizzazione” sancita dal decreto. E di fronte all’incertezza hanno tirato i remi in barca.